TC (Tomografia computerizzata)
Metodica radiologica, basata sull'utilizzo di raggi X che consente la visualizzazione semplice, rapida ed incruenta delle strutture anatomiche in studio. Fornisce pertanto informazioni strutturali sull'encefalo utili nella diagnosi differenziale tra cefalee primarie (dove la TC è negativa) e secondarie (dove la TC può evidenziare, ad esempio, tumori cerebrali, malformazioni vascolari, anomalie di sviluppo del cervello etc). La somministrazione di mezzo di contrasto radio-opaco iodato, può aiutare in casi selezionati a meglio definire la natura della lesione.
(n.d.r. L'esperienza clinica suggerisce che la maggior parte dei pazienti affetti da cefalea ha effettato un esame TC o RM, senza averne realmente bisogno. La prescrizione di tali esami dovrebbe essere limitata a casi selezionati dal medico, dopo un attento esame clinico e nel sospetto concreto di una cefalea secondaria)
TEICOPSIA
Sinonimo di spettri di fortificazione (cfr)
TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
Tipo di psicoterapia il cui fine è quello di aiutare il paziente ad assumere un maggior controllo sulla sua malattia e più in generale sulla sua vita attraverso la promozione di una maggiore consapevolezza ed auto-conoscenza ed una migliore capacità di pianificazione
TERAPIA PREVENTIVA
(cfr. terapia profilattica)
TERAPIA PROFILATTICA
Qualsiasi forma di trattamento, farmacologico e non, effettuato con regolarità allo scopo di prevenire o attenuare la cefalea. Un trattamento di prevenzione è indicato in tutti quei casi in cui la cefalea è frequente, poco controllabile con la sola terapia sintomatica e crea disabilità. Un trattamento di prevenzione non è un trattamento sostitutivo e come tale non deve essere fatto a vita ma per periodi limitati di tempo (almeno 4-6 mesi) a discrezione del medico curante.
(N.d.r. Le terapie profilattiche meglio studiate sono quelle di tipo farmacologico. Nell'emicrania i farmaci di prima scelta, ovvero quelli che offrono in partenza il miglior profilo efficacia/tollerabilità hanno una probabilità del 55-65% di ridurre il numero di crisi a meno della metà)
TERAPIA SINTOMATICA
Qualsiasi forma di trattamento, farmacologico e non, utilizzato con lo scopo di far cessare la cefalea e i sintomi ad essa associati e consentire un ritorno, in tempi brevi, ad un livello normale di funzionamento lavorativo o socio-relazionale.
(N.d.r. Negli emicranici tutti i farmaci sintomatici, se utilizzati al di sopra di una certa soglia stimabile in 10-12 al mese, possono determinare la cronicizzazione del mal di testa per la comparsa di una cefalea secondaria da uso eccessivo di farmaci)
TRIPTANI
Farmaci antiemicranici specifici che esplicano la loro attività farmaceutica attraverso un'interazione selettiva con alcuni recettori della serotonina (5HT1B e 5HT1D). In Italia sono stati commercializzati 5 differenti triptani: sumatriptan (è il capostipite dei triptani ed è disponibile nelle formulazioni orale, sottocute, spray nasale e supposte), almotriptan, eletriptan, rizatriptan, zolmitriptan (disponibili al momento unicamente nelle formulazioni orali).
Il sumatriptan sottocute è il farmaco di scelta per le crisi di cefalea a grappolo in cui più del 90% dei pazienti risponde in maniera ottimale.
(Ndr. I triptani sono stati oggetto di numerosissimi studi anche per la presenza di importanti interessi commerciali. La loro efficacia è ampiamente documentata, anche per crisi di intensità moderata/severa e si esplica sia sul dolore che sui sintomi di accompagnamento. L'assunzione precoce migliora la risposta terapeutica. I triptani sono sicuri, anche dal punto di vista cardiovascolare, se usati correttamente e nel rispetto delle controindicazioni. I triptani però non sono perfetti: molti pazienti non rispondono ad essi o presentano ricorrenza del dolore dopo un iniziale beneficio; l'utilizzo frequente di triptani, superiore a 2-3 dosi a settimana, può cronicizzare il mal di testa con la comparsa di una cefalea secondaria da uso eccessivo di triptani; le differenze tra i diversi triptani sono minime, la risposta ad essi resta in gran parte imprevedibile e la prescrizione empirica; il loro costo è ancora elevato rispetto ai FANS, cfr)